Scie persistenti su Milano: La Luna di ottobre

giovedì 25 ottobre 2012

La Luna di ottobre

Poche scie negli ultimi giorni a Milano ma condizioni di seeing ideali per la fotografia lunare. Di seguito alcune foto scattare negli ultimi tre giorni. Attenzione puntata in particolare al cratere Copernicus (4a e 5a foto) e al circo Clavius (ultime 3 foto). Ricordo che la riproduzione delle foto non è consentita senza previa autorizzazione.

Setup

Canon 50D + 1.4X o 2X Sigma + telescopio newtoniano Skywatcher da 10".

Nota sul copyright

9 commenti:

Denis Helicopters ha detto...: Ciao Massimo,
bellissime foto lunari :D
Complimenti!; 26 ottobre 2012 alle ore 10:15
cieliazzurri ha detto...: Ciao Denis, grazie per i complimenti!; 26 ottobre 2012 alle ore 19:43
Wasp ha detto...: Ciao Massimo,
è sempre un grande piacere osservare le tue opere!
Grazie.; 30 ottobre 2012 alle ore 13:19
cieliazzurri ha detto...: Ciao Wasp, grazie per il commento! Anche per me è sempre un piacere guardare le tue fotografie!
Ciao; 31 ottobre 2012 alle ore 03:40
eSSSSe ha detto...: bellissime foto. stavo per chiederti che attrezzatura avevi usato, ma ho visto che l'hai scritto in fondo al post.
non ho mai provato la fotografia astronomica, pero' guardando queste foto mi viene voglia di sperimentare...
Ciao; 31 ottobre 2012 alle ore 09:12
eSSSSe ha detto...: questo e' solo per abbonarmi ai commenti
ciao; 31 ottobre 2012 alle ore 09:13
cieliazzurri ha detto...: Ciao eSSSSe, grazie anche a te per il commento!; 31 ottobre 2012 alle ore 19:23
CellarDoor ha detto...: Ciao Massi,
come sempre un ottimo lavoro; 19 novembre 2012 alle ore 10:54
cieliazzurri ha detto...: @ CellarDorr
Ciao, grazie anche a te per il commento!; 20 novembre 2012 alle ore 12:52

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Esistono scie a bassa quota?

Le scie di condensazione si formano alle nostre latitudini solitamente dagli 8mila metri in su. Bianche e dense scie rilasciate a 2-4mila metri rappresenterebbero una anomalia (clicca sulla foto per il link all'articolo).

In questa curiosa fotografia si possono osservare un Airbus A320 con scia che vola ad alta quota (11mila metri circa) ed un Airbus A330 senza scia che vola a bassa quota (5500 metri circa). In più di un anno di osservazioni del cielo di Milano non ho raccolto evidenze di scie a bassa quota (2-4mila metri), equiparabili alle scie di condensazione rilasciate ad alta quota. Chi è in grado di distinguere un aereo che vola ad alta quota da uno che vola a bassa quota si accorge che le scie degli aerei vengono rilasciate intorno ai 10-11mila metri (a tali quote, in presenza di determinate condizioni atmosferiche è normale che gli aerei rilascino scie) e si rende anche conto che se un aereo che vola a 2000 metri rilasciasse una scia come quelle rilasciate dagli aerei che volano a 11mila metri, ci troveremmo di fronte ad uno spettacolo così sorprendente che staremmo tutti col naso all'insù e con la bocca aperta. E' quindi estremamente importante per chi si interessa alle scie avere ben chiaro come appare un aereo a 11mila metri e come appare un aereo a 4000 metri.

Esistono prove dell'esistenza di scie chimiche?

Nota importante

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