giovedì 23 ottobre 2008

September Trails (Scie di settembre)

La ricerca sulla verifica dell'eventuale esistenza delle scie chimiche condotta osservando il cielo di Milano per più di anno ha portato dei risultati chiari [1]. Fondamentalmente tali risultati possono essere riassunti in quattro punti:

1) Non ci sono evidenze di scie a bassa quota (2-4mila metri) ma, al contrario, le scie osservate sono state stimate a quote intorno ai 10-11mila metri (quote alle quali è normale aspettarsi scie in presenza delle giuste condizioni atmosferiche).

2) Non ci sono evidenze di "tanker" militari che rilasciano scie. Al contrario, per tutti gli aerei analizzati il risultato delll'identificazione, quando possibile, è stato sempre lo stesso: aerei di linea.

3) Esistono possibili evidenze di discrepanze tra osservazione di scie persistenti ed espanse e dati di umidità atmosferica (in altre parole, ho osservato 4 volte all'ora delle misurazioni di umidità in quota delle scie persistenti ed espanse che non potevano esistere in base ai dati registrati dalle radiosonde).

4) Ho registrato possibili evidenze dell'esistenza di oggetti sferoidali filmati in apparente prossimità di scie di aereo.

Questi punti sono le basi su cui iniziare una nuova fase di investigazione sull'eventuale esistenza delle scie chimiche e sui cui formulare eventuali nuove ipotesi di lavoro. Tale investigazione a mio avviso dovrebbe in particolare:
1) basarsi sui risultati finora raccolti;
2) basarsi sull'osservazione del cielo, possibilmente con strumenti ad alta risoluzione (telescopi);
3) basarsi sulla letteratura scientifica di riferimento possibilmente avvalendosi del parere di esperti del campo (ricercatori che di lavoro si occupano di scie di condensazione);
4) avere come obiettivo la verifica dell'esistenza di eventuali anomalie nei cieli; tali anomalie dovrebbero essere dimostrate da prove FORTI E INATTACCABILI (a tal scopo, ogni prova raccolta dovrebbe essere sottoposta a spietati ma leali tentativi di demolizione della prova stessa).
5) far conoscere a chi sia interessato alla tematica delle scie chimiche cosa siano le normali scie di aereo e come si manifestino (ad esempio, fornire gli elementi per poter distinguere tra un aereo che vola a 11mila metri con scia e un aereo che vola a 4000 mila metri, senza scia).

Il mio lavoro cercherà dunque di seguire questi punti. Ricordo anche che, tematica delle scie chimiche a parte, filmare e fotografare nuvole, aerei e scie e è una attività incredibilmente entusiasmante! Alcuni articoli del blog si baseranno quindi sull'aspetto squisitamente fotografico dell'osservazione del cielo*.

Iniziamo allora questa nuova fase di ricerca proprio con una semplice osservazione del cielo. Un'osservazione di scie di aereo effettuata nel tardo pomeriggio del 17 settembre 2008**. Nel video si possono osservare aerei, scie persistenti e scie non persistenti.

Video: September Trails


Note

*Per chi volesse dedicarsi a questa gratificante attività ricordo che è importante utilizzare sempre occhiali da sole quando si fotografa o filma il cielo.
**Fotografie di scie scattate nella stessa giornata sono state pubblicate nel post: Scie al Parco Sempione

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Saludos, soy Antonio Leonardo alias Exit, de España, Islas Canarias, Tenerife.
Esta es mi entrevista en la televisión canaria sobre chemtrails.

http://video.google.es/videoplay?docid=528305400589452919&hl=es

Y esta es mi página:

www.exitway.wordpress.com

No parlo italiano, capisco e piccolo

cieliazzurri ha detto...

Gracias Antonio Leonardo, también yo no hablo mucho español

Ciao!

Massimo