La fotografia di aerei in volo ad alta quota viene solitamente effettuata utilizzando fotocamere superzoom, fotocamere reflex con teleobiettivo o fotocamere relfex abbinate a un telescopio.
Utilizzando il telescopio è possibile riempire la fotografia col solo aereo poiché esso viene riprodotto in maniera dettagliata a grandi dimensioni (foto). Utilizzando un teleobiettivo ciò risulta più difficile e le immagini possono risultare, soprattutto per gli aerei piccoli, un po' vuote.
Le fotografie di aerei con scia via teleobiettivo risultano allora più gradevoli se sullo sfondo sono presenti altri oggetti come nuvole, ombre, altre scie o altri aerei. Se poi la scia o le nuvole presentano una qualche iridescenza, ecco che la foto diviene più vivace acquistando anche colore (si può anche dare colore fotografando la scia in prossimità del sole, ottenendo così l'effetto lens flare).
Utilizzando il telescopio è possibile riempire la fotografia col solo aereo poiché esso viene riprodotto in maniera dettagliata a grandi dimensioni (foto). Utilizzando un teleobiettivo ciò risulta più difficile e le immagini possono risultare, soprattutto per gli aerei piccoli, un po' vuote.
Le fotografie di aerei con scia via teleobiettivo risultano allora più gradevoli se sullo sfondo sono presenti altri oggetti come nuvole, ombre, altre scie o altri aerei. Se poi la scia o le nuvole presentano una qualche iridescenza, ecco che la foto diviene più vivace acquistando anche colore (si può anche dare colore fotografando la scia in prossimità del sole, ottenendo così l'effetto lens flare).
Ieri mattina nel cielo di Milano erano presenti nuvole, scie persistenti, fenomeni d'ombra ed anche alcune scie iridescenti. Mattinata dunque ideale per il contrail spotting via teleobiettivo.
Pubblico qui di seguito alcune foto della giornata ed una breve analisi dei dati atmosferici. Le fotografie sono stare processate per evidenziare le scie, le ombre e i colori.
Per ciascun dei 5 aerei mostrati allego come di consueto il tracciato ADS-B (cortesia di Flightradar24.com) che riporta informazioni sul volo e sull'aereo (i tracciati si aprono cliccando sui codici di registrazione degli apparecchi indicati nelle didascalie delle foto). Ricordo che la riproduzione delle foto non è consentita senza previa autorizzazione.
Ryanair B738 EI-EVI. Livello di volo 11887 m.
Vueling A320 EC-KJD. Da Monaco a Barcellona. Livello di volo:11895 m.
Belair A320 HB-IOP. Da Zurigo a Palermo. Livello di volo: 10135m.
Transaero B744 EI-XLB. Da Mosca a Barcellona. Livello di volo: 11270 m.
Lufthansa A321 D-AISR. Da Francoforte a Roma. Livello di volo: 10051 m.
Analisi dei dati atmosferici
L'analisi dei dati è stata effettuata con l'ausilio del software Contrails Forecasting che si basa sul lavoro di Schrader. Viene riportato anche il diagramma di Appleman. A causa della presenza di nuvole su Milano all'ora dei radiosondaggi non si dovrebbe applicare la correzione Miloshevich ai valori di umidità relativa perché le nuvole influenzano l'errore provocato dalla radiazione solare in un modo complicato e non caratterizzato. L'analisi per la formazione e persistenza viene quindi effettuata senza correzione di tali valori.
-Dati. LIML Milano Observations at 12Z 06 Jun 2012. Raw Data.
-Formazione (dati non corretti). Condizioni per la formazione di scie di condensazione a partire dai 10782 m (dato da prendere con cautela a causa dello scarto esiguo, meno di 1°C, tra T crit e T amb). Condizioni nette dagli 11270 m. Diagramma di Appleman.
-Persistenza (dati non corretti). Umidità relativa sotto saturazione su ghiaccio .
L'analisi dei dati è stata effettuata con l'ausilio del software Contrails Forecasting che si basa sul lavoro di Schrader. Viene riportato anche il diagramma di Appleman. A causa della presenza di nuvole su Milano all'ora dei radiosondaggi non si dovrebbe applicare la correzione Miloshevich ai valori di umidità relativa perché le nuvole influenzano l'errore provocato dalla radiazione solare in un modo complicato e non caratterizzato. L'analisi per la formazione e persistenza viene quindi effettuata senza correzione di tali valori.
-Dati. LIML Milano Observations at 12Z 06 Jun 2012. Raw Data.
-Formazione (dati non corretti). Condizioni per la formazione di scie di condensazione a partire dai 10782 m (dato da prendere con cautela a causa dello scarto esiguo, meno di 1°C, tra T crit e T amb). Condizioni nette dagli 11270 m. Diagramma di Appleman.
-Persistenza (dati non corretti). Umidità relativa sotto saturazione su ghiaccio .
-Scie aerodinamiche. Osservate scie iridescenti prodotte da un Belair A320 e un Lufhtansa A321 rispettivamente alle quote di 10135m (ore 09:24Z) e 10051m (ore 09:48Z), quindi a quote dove non erano previste le condizioni per la formazione all'ora dei radiosondaggi (le misure a 9755m e a 10650m sono state rispettivamente effettuate alle ore 11:25Z e 11:27Z circa). Queste scie, non previste dal criterio di Schrader, possono essere tentativamente identificate come scie aerodinamiche.
A titolo di esercizio riporto infine, per chi fosse interessato, il grafico umidità relativa / temperatura con correzione: Grafico umidità relativa/temperatura.
Nota sul copyright Copyright © Cieliazzurri - All rights reserved. Tutti i diritti sono riservati. Per richiedere la riproduzione delle fotografie scrivere all'indirizzo e-mail: sciemilano[at]yahoo.it
A titolo di esercizio riporto infine, per chi fosse interessato, il grafico umidità relativa / temperatura con correzione: Grafico umidità relativa/temperatura.
11 commenti:
Foto stupende :D
Lavoro stupendo. Foto stupende. Io mi diverto con la mia 550D ed il mio 300, ma non ottengo mai risultati del genere.
Veramente complimenti.
Ciao Denis, grazie!
Ciao Riccardo, grazie anche a te! Io utilizzo una 50D col Canon 100-400.
Come sempre foto spettacolari!!
Ciao Claudio, grazie!
Molto belli, gli effetti.
@la tigre della malora
ciao grazie!
Come al solito sei spettacolare!
Voglio rammentare ai noti mistificatori che le prove si ottengono con il metodo brillantemente descritto e rappresentato in questo blog.
Eh magari! purtroppo questi personaggi non possono, sarebbe come se un mago illusionista tentasse di mettere in discussione un sito che illustra, con dovizia di particolari, i trucchi del mestiere.
Ciao RB grazie!
Eh.. una persona incuriosita dalla teoria delle scie chimiche che vuole davvero capire come stanno le cose, oggi ha tutti i mezzi per farlo. Con il sito flightradar24.com è possibile identificare gran parte degli aerei che producono le scie e rendersi conto che essi sono per la grande maggioranza banali aerei di linea che volano in media a quote intorno agli 11mila metri.
Poi, con un po' di impegno e un piccolo investimento, è possibile verificare col telescopio quello che flightradar mostra sul pc e identificare anche gli aerei che non appaiono su flightradar.
A mio avviso, parlare di scie chimiche senza impegnarsi nell'identificazione telescopica (o perlomeno via flightradar) dei velivoli che producono le scie risulterebbe oggi del tutto incomprensibile!
I complimenti sono scontati e quasi ovvi...
Un caro saluto!
Ciao Wasp, grazie per i complimenti e un caro saluto anche a te!
Posta un commento