Il mese di marzo continua a regalare degli spettacolari cieli e tramonti caratterizzati dalla presenza di scie di aereo. Appena possibile pubblicherò foto, video ed analisi di queste giornate.
Nel post odierno invece, a compendio degli articoli recentemente pubblicati inerenti la teoria scientifica che spiega le scie di aereo, pubblico delle ulteriori riflessioni sulla tematica delle scie chimiche.
Una volta appurato che le scie di aereo sono un fenomeno normale e conosciuto, e che in base alle mie verifiche a tutt'oggi non esistono evidenze dell’avvenuto rilascio di scie diverse dal ghiaccio nei cieli di Milano, qual è il modo giusto di porsi di fronte alla tematica delle scie chimiche? Ha ancora senso preoccuparsi?
Mettersi in discussione
Negli ultimi articoli pubblicati sul blog (qui e qui) ho spiegato come esista una teoria scientifica che descrive e spiega cosa sono le scie degli aerei che vediamo in cielo. Altri articoli dettagliati sull’argomento (qui) ed anche un utilissimo programma che ci dice quando aspettarci scie in base ai dati atmosferici sono disponibili sulla rete.
In precedenza ho anche spiegato come sia facile e divertente stimare la quota di volo di un aereo con scia allo scopo di verificare se la quota della scia sia compatibile con la teoria scientifica.
In un articolo ho mostrato alcune animazioni che mostrano l'entità, davvero notevole, del traffico aereo del mondo.
Infine, in un altro articolo, ho mostrato come dopo più di un anno di osservazione del cielo di Milano non abbia ancora trovato alcuna evidenza CERTA e INATTACCABILE dell’avvenuto rilascio di scie di natura diversa dal ghiaccio su Milano.
Ricordo inoltre che le recenti risposte ministeriali ad interrogazioni parlamentari sulle scie chimiche si concludono così:
"L'interpretazione più plausibile del fenomeno è che i presunti episodi di scie chimiche siano in realtà comuni scie di condensazione che sono durate più a lungo ed hanno assunto forma peculiare per effetto delle condizioni meteorologiche".
Bene. In base a tutto ciò a me sembra logico porsi di fronte al fenomeno scie senza paure o preoccupazioni.
Bene. In base a tutto ciò a me sembra logico porsi di fronte al fenomeno scie senza paure o preoccupazioni.
Io ad esempio continuo le mie osservazioni del cielo ma quando vedo una scia non mi preoccupo affatto. Anzi, rimango affascinato e cerco di analizzare il fenomeno scientificamente.
Ora, questo è quello che faccio io ma so bene che ci sono delle persone che hanno davvero paura delle scie di aereo ritenendole tossiche. Tale paura nasce in seguito all'osservazione di cieli pieni di scie o dopo essere venuti a conoscenza ed aver dato credito alla “teoria” delle scie chimiche che si incontra su internet.
Spaventarsi senza un motivo certo è a mio avviso una cosa davvero poco utile alla propria vita per cui, essendo presenti sulla rete tutti gli strumenti per comprendere scientificamente il fenomeno delle scie di aereo e per fare delle verifiche sull’esistenza delle scie chimiche, consiglierei a chi ha paura delle scie di provare a mettere in discussione le proprie convinzioni e le proprie paure.
In fondo non c’è nulla da perdere a mettersi in gioco. Se le scie chimiche davvero esistono, le verifiche le confermeranno. Se non esistono, si troverà la verità e soprattutto la tranquillità. In entrambi i casi non si perde nulla, anzi, in un caso si guadagna.
Certo non si tratta di un percorso facile poichè mi sono accorto che quando si cade nella “trappola delle scie chimiche” si fa davvero fatica ad uscirne
Ora, questo è quello che faccio io ma so bene che ci sono delle persone che hanno davvero paura delle scie di aereo ritenendole tossiche. Tale paura nasce in seguito all'osservazione di cieli pieni di scie o dopo essere venuti a conoscenza ed aver dato credito alla “teoria” delle scie chimiche che si incontra su internet.
Spaventarsi senza un motivo certo è a mio avviso una cosa davvero poco utile alla propria vita per cui, essendo presenti sulla rete tutti gli strumenti per comprendere scientificamente il fenomeno delle scie di aereo e per fare delle verifiche sull’esistenza delle scie chimiche, consiglierei a chi ha paura delle scie di provare a mettere in discussione le proprie convinzioni e le proprie paure.
In fondo non c’è nulla da perdere a mettersi in gioco. Se le scie chimiche davvero esistono, le verifiche le confermeranno. Se non esistono, si troverà la verità e soprattutto la tranquillità. In entrambi i casi non si perde nulla, anzi, in un caso si guadagna.
Certo non si tratta di un percorso facile poichè mi sono accorto che quando si cade nella “trappola delle scie chimiche” si fa davvero fatica ad uscirne
Certezze e sospetti
Bene. Vediamo di discutere ora come porsi di fronte alla tematica delle scie chimiche una volta che si realizza che a tutt’oggi non esistono evidenze certe della loro esistenza.
Qualche giorno fa, discutendo di questi argomenti, mentre spiegavo il mio modo di pormi di fronte alle scie di aereo, mi è stata posta questa domanda: “Ma secondo te, allora tutte le scie che vedi sono normali scie di condensa? Sei proprio sicuro? Come fai a dirlo?”
A mio avviso è una domanda molto interessante che merita una accurata risposta.
Quando vedo una scia in cielo vedo, come detto, un fenomeno noto, normale e conosciuto.
Quando vedo una scia in cielo vedo, come detto, un fenomeno noto, normale e conosciuto.
Ora, parlando ipoteticamente, è ovvio che potrebbe esistere qualche scia che non è una scia di condensazione ma è una scia chimica, indistinguibile dalle scie normali. Tutto è possibile nella vita. Non posso escluderlo a priori ovviamente. E a pensarci bene, non ci sarebbe neanche niente di strano. In tutti gli aspetti della nostra vita esistono gli imbrogli, gli inganni.
Ma se vogliamo ragionare così, cioè sulla base di ipotesi allarmanti non verificate, allora dobbiamo farlo bene, mica solo per le scie di aereo! Dovremmo pensare che potrebbe esserci qualcuno che spruzza sostanza tossiche dal tubo di scappamento delle automobili e non solo dagli aerei, qualcuno che inquina l’acquedotto per avvelenare i cittadini, qualcuno che inquina il mare per avvelenare i bagnanti, qualcuno che emette radiazioni nocive nell'atmosfera. Potremmo continuare all’infinito. Tutto è possibile. Come potrei escludere queste cose?
Però, se agissimo considerando tutte queste fantasiose possibilità come potenziali pericoli, finiremmo di vivere. Ci rinchiuderemmo in una stanza al sicuro e non usciremmo più.
I semplici sospetti a mio avviso non ci devono spaventare. I sospetti non dimostrati sono parole prive di tutto e piene di niente. Sono solo spettri, fantasmi. Possono essere giusti o sbagliati. Ma fino alla loro dimostrazione o smentita non hanno alcun valore e non devono influenzare la nostra vita.
Parlando del nostro caso specifico, sappiamo che in Italia ci sono alcune persone che sospettano che degli aerei rilasciano scie di natura differente dal ghiaccio.
Bene. Ma questi sospetti si basano su prove o su impressioni? Esistono prove certe, dimostrate, inequivocabili, che degli aerei specifici, in giorni e località precise abbiano rilasciato sostanze diverse dal ghiaccio, e tossiche per le persone, animali, coltivazioni, sul territorio italiano? O essitono solo impressioni? Io, come detto, queste prove le ho cercate per più di un anno, ma a tutt’oggi non ho trovate. E se queste prove esistessero, è ovvio che verrebbero prese in considerazione dalle Istituzioni.
I semplici sospetti a mio avviso non ci devono spaventare. I sospetti non dimostrati sono parole prive di tutto e piene di niente. Sono solo spettri, fantasmi. Possono essere giusti o sbagliati. Ma fino alla loro dimostrazione o smentita non hanno alcun valore e non devono influenzare la nostra vita.
Parlando del nostro caso specifico, sappiamo che in Italia ci sono alcune persone che sospettano che degli aerei rilasciano scie di natura differente dal ghiaccio.
Bene. Ma questi sospetti si basano su prove o su impressioni? Esistono prove certe, dimostrate, inequivocabili, che degli aerei specifici, in giorni e località precise abbiano rilasciato sostanze diverse dal ghiaccio, e tossiche per le persone, animali, coltivazioni, sul territorio italiano? O essitono solo impressioni? Io, come detto, queste prove le ho cercate per più di un anno, ma a tutt’oggi non ho trovate. E se queste prove esistessero, è ovvio che verrebbero prese in considerazione dalle Istituzioni.
Cosa si sa invece di certo sulle scie di aereo che vediamo in cielo? Tanto! Ci sono più di 50 anni di letteratura scientifica che ci spiegano che cosa sono le scie.
In base a tutto ciò quindi, preoccuparsi per le scie di aereo in base a sospetti e zero prove, non considerando la mole di pubblicazioni scientifiche presenti sull'argomento, a mio avviso non è il modo corretto di porsi (il grosso problema è, ovviamente, che molte persone credono, ahimè, che le prove ci siano e di conseguenza si preoccupano).
In base a tutto ciò quindi, preoccuparsi per le scie di aereo in base a sospetti e zero prove, non considerando la mole di pubblicazioni scientifiche presenti sull'argomento, a mio avviso non è il modo corretto di porsi (il grosso problema è, ovviamente, che molte persone credono, ahimè, che le prove ci siano e di conseguenza si preoccupano).
A mio avviso, prima di allarmarsi per un problema, il problema deve essere dimostrato. Se domani una persona esce con una nuova teoria catastrofica, noi cosa facciamo, dobbiamo darci credito e iniziare a preoccuparci? Senza prove? Assolutamente no. Dobbiamo basare la nostra vita su delle certezze e non su fantasie, se no, non non andiamo più avanti.
Si può discutere di qualunque cosa, è giusto, ma a mio avviso dobbiamo spaventarci solo quando è davvero il caso.
E soprattutto, di fronte a delle supposte prove che dovrebbero avvalorare la teoria catastrofica, dobbiamo assolutamente fare le nostre verifiche sulla bontà di tali prove! Gli errori sono sempre dietro l'angolo.
La mia risposta alla domanda è dunque che tutto è possibile nella vita, ma mi preoccuperò delle scie chimiche solo quando vedrò prove forti e certe della loro esistenza.
Fino a che non avrò una prova certa, sicura, definitiva, netta, che sono state rilasciata scie tossiche per la mia salute o per la salute del pianeta, considererò le scie degli aerei come normali scie di condensa, senza preoccuparmi, sapendo tuttavia che, come in tutti gli aspetti della vita, potrebbero esistere delle attività anomale.